RASSEGNA ORGANISTICA: 8 SETTEMBRE KATALIN MALI A FONTANELLA

RASSEGNA ORGANISTICA: 8 SETTEMBRE KATALIN MALI A FONTANELLA

Per la prima tappa della Rassegna organistica Isola Bergamasca, l’ungherese Katalin Mali ospite dell’Abbazia di Sant’Egidio in Fontanella!

 

La Rassegna Organistica dell’Isola bergamasca compie 18 anni e festeggia con quattro concerti di altrettanti artisti di grande livello che faranno risuonare quattro dei più bei organi conservati della chiese dell’Isola.

Il viaggio musicale parte sabato 8 settembre da Sotto il Monte; sarà, infatti, la famosa e bellissima Abbazia di Sant’Egidio nella frazione di Fontanella ad avere l’onore di tenere a battesimo la nuova edizione della rassegna organistica. A esibirsi, alle 21, Katalin Mali, all’organo Fratelli Pirola del 2013. La giovane organista ungherese saprà incantare tutti con un programma musicale che spazia da Bach a Farkas, da Froberger al Carillon de Westminster di Louis Vierne.

 

PROGRAMMA

Johann Sebastian BA CH (1685-1750)
– Toccata e Fuga (dorica) BWV 538

Johann Jacob FROBERGER (1616-1687)
– Canzona V
– Capriccio III

Ferenc FARKAS (1905-2000)
– Old Hungarian dances from the 17th century

Zoltàn KODALY (1882-1967)
– 3 Epigrams

Zsolt GARDONY (1946)
– Mozart Changes Bjarne Sløgedal (1927-2014)
– Variations on a Norwegian Folk Tune
(Koral – Song – Sound of the Flute – Lang eleik – Song of Joy )

Louis VIERNE (1870-1937)
– Carillon de Westminster

 

KATALIN MALI
È nata a Kiskunfélegyháza in Ungheria nel 1977.
Dopo essersi diplomata presso il Liceo musicale Zoltan Kodaly di Kecskemét, dove ha studiato solfeggio, teoria musicale e direzione d’orchestra e dove si è specializzata nello studio dell’organo sotto la guida di László Révész, nel 1996 iene ammessa all’Accademia Superiore di musica Franz Liszt di Budapest, dove completa la sua formazione musicale con István Ruppert e János Pálúrdi, laureandosi nel 2001 in Organo e didattica musicale.
Negli anni 2001/2002 ha proseguito i suoi studi d’organo con Franz Lehrndorfer a Monaco di Baviera.
Infine, nel 2016, consegue il diploma di insegnante di pianoforte presso l’Università Széchenyi István, Facoltà di Arte.
Dal 2002 è organista concertista presso l’Abbazia Benedettina di Tihany dove accompagna regolarmente all’organo il Coro dell’Abbazia. Nel 2002 ha iniziato la sua attività di docente d’organo presso l’Istituto di musica Antal Csermák di Veszprém. È inoltre insegnante di pianoforte della scuola elementare benedettina di Tihany.
Nel 2004 ha inciso Il suo primo CD “Masters and Pupils” come solista all’organo “Aquincum” dell’Abbazia Benedettina di Tihany.
Ha inoltre al suo attivo diversi CD come accompagnatrice all’organo di diversi gruppi corali quali il Musica Antiqua  esprimiensis, il coro Franz Liszt di Veszprém e il coro dell’abbazia di Tihany.
Dal 1998 tiene concerti come solista all’organo in Ungheria e in diverse nazioni europee (Danimarca, Germania, Austria, Polonia, Romania, Serbia, Slovacchia, Svizzera, Italia e Svezia). Nei suoi programmi, oltre a composizioni di Bach e di autori romantici è solita includere pezzi d’organo di compositori ungheresi.

Fontanella - Abbazia di S. Egidio (450 m )

L’ORGANO
Paternità: Fratelli Pirola 2013
La prima notizia che ci informa sulla presenza di un organo nell’Abbazia di S. Egidio in Fontanella di Sotto il Monte risale al
1861 ed è scritta nella relazione per la visita pastorale del Vescovo di Bergamo, Mons. Pier Luigi Speranza: “L’organo è  collocato in fondo alla Chiesa, di bravo autore, ma ignoto, perché antichissimo, ha una cantoria, e quando vi si suona, si suona con melodie gravi e maestose, come si conviene.”
Tale presenza viene confermata in una successiva relazione stesa per la visita pastorale del Vescovo Radini Tedeschi. Il 27 febbraio 1907 l’allora parroco così scrive: “Trovasi collocato in fondo alla chiesa sopra la porta maggiore; è liturgico, antico, non si sa da chi fu fabbricato né in qual tempo; v’hà una cantoria sola e non porta grate”. Questo strumento, restaurato
nel 1922 da Arturo Roberti, sopravvisse fi n verso la fi ne degli anni Cinquanta, quando venne rimosso in occasione dei lavori di restauro all’edifi cio. Nel 1978 la Comunità dei Servi di Maria, custodi dell’Abbazia, si dota di uno strumento di Giovanni Tonoli (op. 115) proveniente dall’antica parrocchiale seicentesca di Dorga (Bg). L’organo viene prima restaurato e poi qui collocato dall’organaro Gustavo Zanin, titolare della ditta Cav. Francesco Zanin di Codroipo (Ud). Tra il 2011 e il 2012 l’organo Tonoli, dopo alcuni anni di abbandono, è oggetto di un attento restauro curato dall’organaro Pietro Corna e ritorna alla comunità d’origine. Nel 2013 l’Abbazia, divenuta Rettoria Vescovile con decreto del 18 maggio 1998, procede all’acquisto dell’attuale strumento costruito dalla ditta Fratelli Pirola di Sovico (MB).