Chiesa S. Bartolomeo a Marne
Chiesa S. Bartolomeo a Marne
Nearby is the church of San Bartolomeo.
It is a Romanesque church building dating back to the first half of the twelfth century.
The original building has remained in almost perfect condition, and the semicircular apse is particularly interesting for the external and interior decoration that characterizes it.
The columns of the apse are joined together at the top, by a series of light arches that rest on finely carved tops and simple arch stones, some of which are decorated with anthropomorphic carvings.
The structure has a single nave apse culminating in a pointed arch that divides it. Inside you will see frescoes from both the sixteenth and seventeenth centuries.
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Castello Moretti
La costruzione fu spesso oggetto di contese fra Brembatesi e Trevigliesi per il controllo delle acque derivate, a Brembate, dal fiume Brembo che andavano a irrigare le campagne trevigliesi.
È stata ipotizzata una possibile data di costruzione del suo primo elemento che si attesta attorno all’anno 950. Verso il 1360 comunque il Castello di Brembate risulta proprietà dei Suardi, nota famiglia bergamasca.
Nel XV secolo è teatro di lotte fratricide fra Guelfi e Ghibellini. Nel XVII secolo la famiglia Tasca diventa proprietaria dell’edificio e nei primi decenni dell’Ottocento passa alla famiglia Moretti.
Oggi il castello conserva le strutture dell’epoca dei Suardi. Sono ben visibili la vecchia muratura in ciottoli tondi di fiume, il portico con soffitto a travi di legno. La torre è l’unica testimonianza dell’antico castello.
Punto di partenza
Brembate Sotto è vicina all’uscita dell’autostrada A4 di Capriate potrebbe essere la prima meta.
Non lontano si trova il Castello di Marne.
Dopodichè ci si può dirigere prima a Presezzo, per visitare Palazzo Furietti, deviare a Ponte San Pietro per Giungere a Villa Gromo, una delle punte di diamante di tutta l’Isola.
Basilica Santa Giulia Bonate Sotto
L’antica basilica di S. Giulia di Bonate Sotto, ora cappella cimiteriale, si erge maestosa in località Lesina, dove ritrovamenti di periodo neolitico e romano testimoniano insediamenti fin da tempi preistorici.
Secondo la testimonianza di alcuni documenti, la costruzione risale alla prima metà del XII secolo. L’edificio è in stile romanico e la pianta basilicale, in origine, era costituita da tre navate con relative absidi e cinque campate.
Oggi rimangono intatte solo le tre absidi e la prima campata con parte del muro perimetrale.
I pilastri reggono capitelli stilizzati e floreali, con scene di caccia e di guerra. Nell’abside centrale sono visibili gli affreschi realizzati nel 1795 dai fratelli Orelli, pittori ticinesi.
Al centro sono raffigurati i santi protettori di Bonate Sotto: Crocifissione con i Ss. Giorgio e Giulia, ai lati San Sebastiano e San Rocco, invocati contro le malattie e la peste.