Roberta B&B
Roberta B&B
The B & B Roberta is in a quiet area near the village center. The large, comfortable rooms, decorated with taste and simplicity, are on the first floor of the tastefully renovated home.
The B & B offers:
-3 Bedrooms (two doubles and one triple)
-Private bathrooms
-TV
-towels for each person
-daily room cleaning
-free use of the fridge in the breakfast area
-central heating in every room
-air conditioning
-private parking
-bus stop 50m away
Via Parscera, 4
24030 Villa d’Adda
Tel. 333/3631453
| Category: | Uncategorized |
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Castello di Marne
L’edificio è sempre stato considerato un fortilizio imprendibile, grazie alla sua strategica posizione.
È arroccato, infatti, su uno sperone roccioso sotto il quale il torrente Dordo si getta nel vicino Brembo.
All’esterno è stata mantenuta la tipica struttura medievale, anche se rimaneggiata più volte, in particolare con una rivisitazione neo-medioevale risalente agli inizi del primo Novecento, con la torre merlata e le finestre a sesto acuto.
L’interno invece richiama le residenze rinascimentali con un semplice impianto a L, il giardino e il pozzo a muro.
Punto di partenza
Potete cominciare dai dolci colli che circondano l’abbazia di Sant’Egidio, a Fontanella, nel comune di Sotto il Monte, celebre per aver dato i natali a Papa Giovanni XXIII.
La seconda tappa potrebbe essere Santa Giulia, a Bonate Sotto, di cui si è conservata la notevole abside, per finire là dove il Brembo confluisce nel fiume Adda, chiudendo la punta meridionale dell’Isola bergamasca, a Brembate sotto dove potete visitare la chiesa di San Vittore.
Fontanella
Nel Comune di Sotto il Monte, in zona panoramica e collinare, sorge l’antica abbazia di Sant’Egidio in Fontanella, fondata nel 1080 da un nobile bergamasco, Alberto da Prezzate.
Il monastero dedicato a Sant’Egidio esercitò un ruolo di notevole importanza socio-economica su tutta l’Isola nel XII secolo.
Nel chiostro è sistemato il piccolo sacello contenente, secondo una leggenda, la tomba di Teiperga, sorella del fondatore Alberto da Prezzate.
Nelle tre absidi, orientate a est, si aprono monofore circondate da decorazioni a motivi geometrici. La pianta basilicale si compone di tre navate, coperte da capriate lignee a vista. Le tracce dei dipinti più antichi sono visibili nel presbiterio.
Affreschi di età rinascimentale si trovano nel catino absidale, dove spicca al centro la figura del Cristo Pantocratore in mandorla, circondato dai quattro Evangelisti entro tondi e le loro raffigurazioni simboliche.
Sempre rinascimentale è il grande affresco sulla parete della navata sinistra, a forma di polittico. Sono successivi il piccolo affresco a sinistra dell’ingresso con S. Antonio Abate e S. Rocco, datato 1532 e quello della conca absidale di destra, eseguito nel 1574 da Cristoforo Baschenis di Averara.
Per maggiori informazioni : www.santegidioinfontanella.it