Ultimo concerto per la Rassegna organistica Isola Bergamasca, Jesús Sampedro Márquez ospite della Chiesa Parrocchiale Sant’Antonino a Locate!
La Rassegna Organistica dell’Isola bergamasca compie 18 anni e festeggia con quattro concerti di altrettanti artisti di grande livello che faranno risuonare quattro dei più bei organi conservati della chiese dell’Isola.
Meta del viaggio della 18esima Rassegna Organistica dell’Isola bergamasca, la chiesa di Sant’Antonino a Locate, che ospita un organo Bossi del 1900 che sabato 29 settembre alle 21 risuonerà grazie all’organista andaluso Jesús Sampedro Márquez e alle note di Franck, Stradella e Francisco Vila.
PROGRAMMA
Antonio MARTIN Y COLL (1671 ca.-1734)
– Diferencias sobre Las Folias
Antonio DE CABEZON (1510-1566)
– Diferencias sobre La Dama La Demanda
Francisco VILA (XVII secolo)
– Cinco Versos de I tono
Carl CZERNY (1791-1857)
– Preludio e Fuga in re minore
Alessandro STRADELLA (1639-1682)
– Aria da Chiesa (Pietà Signor)
César FRANCK (1822-1890)
– Grand Choeur (Sortie pour Nöel)
Jean-J. BEAU VARLET-CHARPENTIER (1764-1794)
– Récit de Flûte
Johann Sebastian BA CH (1685-1750)
– Fantasia et Fuga in la minore BWV 561
Alessandro MARCELLO (1673-1747)
– Adagio
Vincenzo Antonio PETRALI (1830-1889)
– Suonata per l’Offertorio
JESÚS SAMPEDRO MÁRQUEZ
Professore di Organo al Conservatorio Profesional di Malaga e presidente dell’Associazione Amigos del
Órgano Cavaillé-Coll di Siviglia.
Nasce a Siviglia e nella città natale consegue il titolo di Professore di organo; in seguito a Málaga, sotto la guida di Adalberto Martinez Solaesa, ottiene il diploma di Profesor Superior di organo con lode e menzione d’onore. Successivamente prosegue i suoi studi a Madrid con Roberto Fresco. Nel biennio 1997/98 si trasferisce a Barcellona e studia presso il CSIC, Consejo Superior de Investigaciones Científicas (Consiglio superiore per la ricerca scientifica), dove consegue il Post-Grado y especialización in Musica antica per strumenti a tastiera. In seguito frequenta corsi di perfezionamento e Masterclass con organisti di fama internazionale, tra i quali vanno citati Jean Guillou, Felix Friedrich, Harald Vogel, L. F. Tagliavini, Olivier Latry, Jean Louis Florentz.
Grazie ad una borsa di studio da parte della Junta de Andalucía, nel 1999 porta a termine gli studi presso il Conservatorio Nazionale di Saint Maur de Fossés, presso Parigi, sotto la guida di Eric Lebrun. Ottiene quindi la Médaille de Vermeil, un’onorificenza francese assegnatagli da una commissione formata da Daniel Roth (organista a Saint Sulpice), Andrea Macinanti (docente di Organo presso il Conservatorio di Bologna), Jean Boyer (docente di organo CNSM di Lione) e Olivier Kaspar (docente di composizione presso il CNSM di Lione).
La sua attività concertistica lo porta a suonare frequentemente in numerose Rassegne e importanti Festival internazionali, tra i quali meritano di essere menzionati quelli di Gdansk (Polonia), Parigi, Nizhniy Tagil (Russia), Cremona, Kothen (Germania).
Durante il suo soggiorno a Parigi ha ricoperto la carica di organista della Cattedrale di Notre-Dame di Créteil, città situata nelle vicinanze della capitale francese. Nel 2004 ha conseguito il DEA (Diploma di studi avanzati) presso
l’Università di Granada con la tesi La Modalidad en el Cancionero de Cáceres (La modalità nel Canzoniere di Cáceres). Ha registrato diversi CD, tra i quali: “Gli organi storici di Siviglia”. (2004), “Marchas de Semana Santa – Vol. I” (Parigi, 2007), “Marchas de Semana Santa – Vol. II “ (Parigi, 2008).
È stato docente presso il Conservatorio di Córdoba, presso l’Università San Pablo CEU di Siviglia, alla facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Huelva e professore di organo presso il Seminario Maggiore di Córdoba.
L’ORGANO
Paternità: Luigi Balicco Bossi 1900
Il 24 novembre 1899 Luigi Balicco Bossi viene incaricato di costruire un nuovo organo, in sostituzione di uno
strumento Serassi collocato nel 1808 (n° d’opera 320),
per far fronte alla nuova volumetria dell’edificio sacro in seguito ai lavori d’ampliamento effettuati tra il 1859
e il 1873. Tuttavia, la prima notizia riguardante un organo a Locate risale al secolo precedente (1762); questo primo
strumento, nel 1798 venne rifatto e accresciuto da Carlo Bossi. Altri interventi sono dati a Angelo Bossi (1837) e
Alessandro Lazzaroni (1875). Lo strumento di Luigi Balicco Bossi subisce operazioni di manutenzione straordinaria nel 1954 e nel 1962 per mano dei Cornolti di Bergamo.
Tra il 1995 e il 1996, in concomitanza dei lavori di restauro dell’intera Parrocchiale, la ditta Cortinovis & Corna di Albino (Bg) ha provveduto al restauro dell’organo restituendolo al suo stato originario.