Marzo 2020, l’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus che nessuno di noi si sarebbe mai aspettato di poter vedere in vita sua è diventata realtà e noi tutti siamo costretti in casa.
Non possiamo uscire, è vero, ma la nostra fantasia non ha limiti e così, mentre stiamo chiusi in casa ad aspettare che l’epidemia passi… perchè non fare progetti sul nostro futuro e partire, seppur solo con l’immaginazione, alla scoperta dell’Isola bergamasca?
E allora mettetevi comodi e iniziare a viaggiare tra le perle dell’Isola!
VILLAGGIO OPERAIO DI CRESPI D’ADDA
Crespi è il nome della famiglia di industriali cotonieri lombardi che a fine Ottocento realizzò un moderno “Villaggio ideale del lavoro” accanto al proprio opificio tessile, lungo la riva bergamasca del fiume Adda.
Il Villaggio Crespi d’Adda è una vera e propria cittadina completa costruita dal nulla dal padrone della fabbrica per i suoi dipendenti e le loro famiglie. Ai lavoratori venivano messi a disposizione una casa con orto e giardino e tutti i servizi necessari.
In questo piccolo mondo perfetto il padrone ‘regnava’ dal suo castello e provvedeva come un padre a tutti i bisogni dei dipendenti: dentro e fuori la fabbrica e ‘dalla culla alla tomba’, anticipando le tutele dello Stato stesso. Nel Villaggio potevano abitare solo coloro che lavoravano nell’opificio, e la vita di tutti i singoli e della comunità intera ruotava attorno alla fabbrica stessa, ai suoi ritmi e alle sue esigenze.
(tratto da http://www.villaggiocrespi.it/)
Approfondimenti su
https://www.isolabergamasca.org/tours/crespi-dadda-sito-unesco/
Clicca e guarda le vedute aeree del Villaggio
http://www.villaggiocrespi.it/crespidadda/vedute-aeree-della-citta-e-della-fabbrica-di-crespi-d-adda/
Non hai voglia di leggere?
Ecco una produzione RAI, in collaborazione con Associazione Crespi d’Adda.
https://www.youtube.com/watch?v=h5X56p650ls
Villaggio operaio di Crespi d’Adda
CASTELLO DI MARNE A FILAGO
Il Castello di Marne si trova nel caratteristico paese di Filago, in mezzo a una vegetazione rigogliosa. Camminando sullo stesso ponte levatoio che anticamente permetteva di accedere al castello, noterai il primo dettaglio inconfondibile di questa fortificazione, una bellissima torre merlata, che ti trasmetterà tutta l’imponenza di questo edificio.
Nonostante alcuni storici facciano risalire le sue origini ai tempi della dominazione di Roma, diversi rimaneggiamenti hanno conferito al complesso una struttura tipicamente rinascimentale, con ampi spazi, la fontana, il pozzo a muro, ma soprattutto un curato giardino interno, colorato da ricche varietà di fiori e piante.
Se ti affacci dalla terrazza del cortile, vedrai che il castello è arroccato su uno sperone roccioso, sotto il quale scorre il torrente Dordo, affluente del Brembo, anch’esso poco distante. È proprio grazie a questa posizione strategica che il Castello di Marne era facilmente protetto… praticamente inespugnabile!
Oggi è proprietà privata dei Colleoni, antica e importante famiglia storica di Bergamo, ma in alcune giornate è possibile prenotare una visita guidata dentro le mura di questo gioiello, non lasciarti sfuggire quest’occasione.
Guarda il video girato con il drone
https://www.youtube.com/watch?v=SZLIRojTjEo
Castello di Marne, Filago
PALAZZO FURIETTI CARRARA A PRESEZZO
L’antico palazzo, oggi è sede museale, e si trova nel comune di Presezzo. La prima testimonianza documentaria sul palazzo risale al 1559.
Al piano terra la struttura conserva il suo aspetto rinascimentale, mentre il piano nobile è frutto della sistemazione tardo settecentesca. Attraverso il portico, affrescato con motivi a grottesca e lunette, si accede alle sale decorate alla fine del XVI secolo dal pittore bergamasco Giovan Paolo Cavagna: il salone dedicato a Ercole e le salette minori a Susanna, Giuditta e Apollo.
Di tali opere sono visibili solo le tracce rimaste dopo lo strappo degli affreschi attuato nella prima metà del ‘900, ad opera degli ultimi proprietari.
Palazzo Furietti Carrara, Presezzo
BASILICA DI SANTA GIULIA A BONATE SOTTO
L’antica basilica di S. Giulia di Bonate Sotto, ora cappella cimiteriale, si erge maestosa in località Lesina, dove ritrovamenti di periodo neolitico e romano testimoniano insediamenti fin da tempi preistorici.
Secondo la testimonianza di alcuni documenti, la costruzione risale alla prima metà del XII secolo. L’edificio è in stile romanico e la pianta basilicale, in origine, era costituita da tre navate con relative absidi e cinque campate.
Oggi rimangono intatte solo le tre absidi e la prima campata con parte del muro perimetrale.
I pilastri reggono capitelli stilizzati e floreali, con scene di caccia e di guerra. Nell’abside centrale sono visibili gli affreschi realizzati nel 1795 dai fratelli Orelli, pittori ticinesi.
Al centro sono raffigurati i santi protettori di Bonate Sotto: Crocifissione con i Ss. Giorgio e Giulia, ai lati San Sebastiano e San Rocco, invocati contro le malattie e la peste.
Clicca e guarda un piccolo documentario che racconta la basilica romanica
https://www.youtube.com/watch?v=VFhIuxy8gqs
Basilica romanica di Santa Giulia, Bonate Sotto
ABBAZIA DI SANT’EGIDIO A FONTANELLA A SOTTO IL MONTE
Il 13 gennaio 1080 venne fondato, per iniziativa di Alberto da Prezzate, il priorato di Sant’Egidio. Esso nacque dalla pietas di un potente e del suo consortium familiare, che attraverso quest’opera cercava la salvezza dell’anima ma, al contempo, affermava la propria potenza.
Clicca e guarda il video girato con il drone
https://www.youtube.com/watch?v=K9SdLtS6Hx0&t=158s
Abbazia di Sant’Egidio in Fontanella, Sotto il Monte
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