BORGO BRIANTEO ***
BORGO BRIANTEO ***
Located just off the Ponte San Pietro, on the strada statale (state road) SS342, the hotel Residence Borgo Brianteo offers free parking and modern rooms with LCD TVs.
A 10-minute drive from the Albenza Golf Club of Bergamo, the property is 7 km from the town of Sotto il Monte Giovanni XXIII, birthplace of Pope John XXIII and offers a shuttle service to the train station and the airport Orio al Serio, of Bergamo, both less than 20 minutes by car.
The bright and spacious rooms have air conditioning, a safe and private bathroom with shower, hairdryer and complimentary toiletries. On request, some also have a kitchenette.
Every morning the hotel Residence Borgo Brianteo offers a continental breakfast with sweet and savory food, served in the breakfast room. There is also free wi-fi access in public areas.
Via A. Diaz, 25
24036 Ponte San Pietro
Tel. e fax 035/4156360
| Category: | Uncategorized |
|---|
Related Products
Villa Tasca
Questo bell’edificio, risalente alla seconda metà dell’Ottocento, fu dimora di Vittore Tasca, illustre personaggio di quel periodo, garibaldino e pittore amico di Giovanni Carnovali, detto “Il Piccio” e di Alexandre Dumas.
Dal punto di vista architettonico il complesso si presenta distinto in tre aree. Di notevole interesse è il parco romantico, piantumato con pregevoli essenze ormai secolari, quali cedri e magnolie, un esempio dell’architettura dei giardini dell’Ottocento descritto anche da D’Annunzio.
Punto di partenza
Brembate Sotto è vicina all’uscita dell’autostrada A4 di Capriate potrebbe essere la prima meta.
Non lontano si trova il Castello di Marne.
Dopodichè ci si può dirigere prima a Presezzo, per visitare Palazzo Furietti, deviare a Ponte San Pietro per Giungere a Villa Gromo, una delle punte di diamante di tutta l’Isola.
Villa Gromo a Mapello
Si tratta di una delle più belle ville dell’Isola.
Edificata nella prima metà del Settecento su commissione dei conti Zanchi, Villa Gromo è inserita in un anfiteatro di alberi secolari.
Alla metà del XIX secolo, la proprietà dell’edificio passò alla famiglia Finardi e ancora più tardi alla signora Stampa, che fece realizzare la portineria in stile elvetico, accanto all’attuale ingresso.
Nel 1947, il complesso fu acquistato dalla famiglia Antona-Traversi, i cui eredi ancora oggi detengono la proprietà.
Nell’impianto a U, abituale nelle ville settecentesche lombarde, le ali sono appena più basse rispetto al corpo centrale pur avendo lo stesso numero di piani.
Questo fa supporre che l’edificio possa essere stato costruito in tempi diversi.
La parte inferiore del corpo centrale dispone di un ampio porticato chiuso da una balaustra in pietra arenaria. La facciata si conclude con un sottotetto munito di tre aperture ovali ed è incorniciata dalle due ali del fabbricato.
L’interno presenta una serie di locali affrescati con figure allegoriche, cariatidi, finte balaustre, scorci di colonne, prospettive aeree, sagome e cornici illusionistiche.