Tra dolci colli e zone selvagge, l’Isola Bergamasca, un triangolo di terra racchiuso fra i fiumi Adda e Brembo, nasconde edifici di grande suggestione, dove le bellezze del paesaggio incontrano la finezza creativa dell’uomo.
Si tratta di ville e palazzi di pregio, dimore ricche di storie e testimonianze, ma anche di opere d’arte sorprendenti e giardini mozzafiato, arricchiti da armoniosi giochi d’acqua che diventano ancora più affascinanti al susseguirsi delle stagioni e all’alternarsi di luci e ombre.
Tra ville e castelli nell’Isola Bergamasca
Il territorio dell’Isola Bergamasca è costellato di importanti residenze nobiliari, come l’imponente Villa Gromo, a Mapello, o la Villa Mapelli Mozzi a Ponte San Pietro, o ancora Palazzo Furietti a Presezzo. Queste dimore storiche si inseriscono nella natura incontaminata che caratterizza il paesaggio e si alternano a luoghi sacri, dimostrando così le capacità e l’ingegno dell’uomo che le ha realizzate.
Inoltre, nella zona di Brembate, complice la vicinanza del fiume Brembo che dona un ulteriore fascino all’ambiente naturale e rende queste zone difficili da attaccare, si trovano Villa Tasca e il Castello di Marne, antico fortilizio ritenuto imprendibile.
Consigli utili:
Per chi viene dall’autostrada A4, l’uscita più comoda per intraprendere il percorso Tra ville e castelli nell’Isola Bergamasca è quella di Capriate, poco distante da Brembate Sotto e dal Castello di Marne.
Villa Gromo a Mapello
Castello di Marne
Villa Tasca
Castello Moretti
Villa Morlacchi
Castello di Solza
Palazzo Furietti Carrara
Villa Mapelli Mozzi
L’itinerario Tra ville e castelli nell’Isola Bergamasca è consigliato agli amanti dell’architettura rinascimentale, ma anche a chi vuole rivivere storie di principesse e cavalieri passeggiando per gli stessi saloni e per i ricchi giardini d’epoca.