Viene costruito tra il 1887 e il 1889, su progetto dell’ingegnere Julius Ràthlisberger, nello stesso periodo in cui in Francia è realizzata la Tour Eiffel.
Il ponte è lungo 266 metri, la campata superiore viene retta da sette piloni, a loro volta sostenuti da una semi-ellisse, il tutto appoggiato sulle pareti dei pendii che scendono verso il fiume.
E’ diviso in due parti, quella superiore su cui passa la strada Lecco-Bergamo, e quella inferiore, che ospita la rete ferroviaria Milano-Bergamo.
E’ considerato un capolavoro dell’ingegneria civile, e visto dal basso, anche a distanza di oltre un secolo, rappresenta uno spettacolo di puro incanto, la memoria di un tempo di ferro e ingegno.
Uno spazio di conservazione dei vecchi attrezzi del mestiere dove potrete trovare tutte le botteghe con i loro arnesi: il seggiolaio, il modellista, il carraio, l’intarsiatore, il bottaio, il liutaio. Un viaggio nel mondo del legno disposto su tre piani per un totale di 3.500 metri quadri. Un modo per raccontare l’impegno, la fatica, l’arte e soprattutto l’amore per uno dei mestieri vecchi come l’uomo.
Chiese in pietra nuda, pareti affrescate con forza arcaica e vitale, edifici dove portali, colonnine, capitelli, statue raccontano un periodo e uno stile unici – il Romanico.



